Descrizione

Fino a non molto tempo fa, parole come tester e multimetro erano appannaggio del tecnico elettronico o dell’elettricista; oggi, con il dilagare dell’hobby del “fai da te”, tanti che poco sanno di elettricità ed elettronica si sono portati a casa un tester, ormai acquistabile per meno di 10 euro anche al supermercato, pensando che possa essergli utile a capire se il fusibile della macchina è ancora buono o se il motore non si avvia perché la batteria è scarica, ma anche a verificare se un interruttore di casa o una lampadina hanno o meno corrente. Comperare un tester è facile, mentre saperlo usare, con le attenzioni del caso, non lo è altrettanto; può quindi capitare che ci si porti a casa un ottimo strumento ma poi si fatichi a farlo funzionare, o che non si riesca a capire come fare verifiche banali come il controllo del filamento di una lampadina a incandescenza. E non è infrequente che qualcuno si faccia male con la corrente semplicemente perché non la conosce. Questo volume nasce proprio con l’intento di spiegare, a chi ha comperato un tester per fare qualche piccolo lavoro di casa, come usarlo perché gli sia utile e in che modo evitare di fare danni o di folgorarsi. Non bisogna dimenticare, infatti, che avere a che fare con la corrente non è per nulla un gioco, anche perché il vero pericolo dell’elettricità sta nel fatto che non si vede. Le note e le informazioni contenute in questo volume guideranno il principiante e spiegheranno anche allo sperimentatore e al tecnico quante cose si possono effettivamente fare con il multimetro e insegneranno altresì a distinguere lo strumento economico da supermercato da un ottimo multimetro professionale.