La tecnica SMD (Surface Mounted Devices o componenti a montaggio superficiale), nata negli anni ‘BO per favorire i processi di lavorazione industriale, ha preso sempre più piede anche nell’ambito delle riparazioni e del vasto mondo del “fai da te’: l vantaggi di questa tecnologia sono molti e indiscutibili- alto livello di automazione, miniaturizzazione dei circuiti, sicurezza nell’assemblaggio, affidabilità dei componenti, ecc. – tuttavia, proprio a causa dell’estrema miniaturizzazione, si lavora con minuscoli codici stampigliati sui componenti e senza l’opportuna documentazione d’appoggio, la loro identificazione non è sempre certa. Anzi, individuare il componente “giusto” può essere piuttosto difficile. Questo manuale vuole rimediare per quanto possibile a questi disagi che penalizzano soprattutto i riparatori e gli hobbisti, fornendo sia le tabelle che aiutano a identificare i componenti attivi e passivi sia le tabelle comparative che permettono il confronto tra i componenti tradizionali e gli SMD.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.